ANNO X - NUMERO 113 - MAGGIO 2008

CITAZIONI

MICHELANGELO – Fra i tratti ricorrenti nelle biografie di Michelangelo Buonarroti, la mancanza di igiene personale: l’artista osservò sempre il consiglio paterno di strofinarsi il corpo, ma senza lavarsi. Il Condivi ricorda che Michelangelo dormiva vestito, senza sfilarsi gli stivali: “Ed è stato qualche volta tanto a cavarsegli, che poi insieme con gli stivaletti n’è venuta la pelle, come quella della biscia”. Secondo Paolo Giovio è a queste abitudini ripugnanti che si deve la sua mancanza di discepoli. [da: ROSS KING, “Il papa e il suo pittore. Michelangelo e la nascita della Cappella Sistina”]

SCIOCCHI – E’ assai più nutrito il numero degli sciocchi che non quello delle persone di buon senso. [MIGUEL DE CERVANTES, “Don Chisciotte della Mancia”]

COCKTAIL E TE’

GALLIANO – La ricetta segreta del toscano Arturo Vaccari, risale al lontano dicembre 1895. L’8 dicembre di quell’anno, infatti, rifulse l’eroismo del maggiore Giuseppe Galliano a Makallè in Etiopia e in suo onore fu battezzato il dorato liquore italiano aromatizzato con erbe e un po’ di vaniglia, composto da più di 80 ingredienti, e che rapidamente si diffuse nel mondo intero e soprattutto negli Stati Uniti. [ROCCO DI FRANCO  (1988), "Cocktails e longdirnks", Ed. Napoleone]

ITALIA – Nel nostro paese il tè fu conosciuto, ma non diffuso, intorno al 1650, ma il suo consumo divenne popolare solamente verso gli ultimi anni del secolo scorso [l’ Ottocento]. [Autori vari (1989), “Sapevate che il tè da secoli raffinata cerimonia presso quasi tutti i popoli orientali è, dopo l’acqua, la bevanda più consumata nel mondo?”, Ed. Mondadori]

ETIMOLOGIA

CLINICA – Qui bisogna risalire ai Greci, che per dire “chinarsi”, “piegarsi”, “mettersi a giacere” avevano il verbo ‘klinein’ (confrontatelo con l’italiano ‘inclinare’); dal verbo, si fece il sostantivo ‘kline’ con cui si indicava tutto ciò su cui ci si può adagiare, e per eccellenza il letto. Creato il letto, si andò avanti, e si fece il ‘klinikòs’, cioè “l’uomo a letto”; e poiché l’uomo adagiato su un letto è spesso un ammalato, ‘klinikòs’ indicò anche l’ ”ammalato”, l’ ”infermo”. Da quest’ultimo termine, i Latini foggiarono l’aggettivo ‘clinicus’, e dissero ‘medicus clinicus’, e poi, sostantivando, soltanto ‘clinicus’, il medico che visita l’ammalato a letto, Anche in italiano ‘clinico’ è aggettivo e sostantivo insieme: ”medico clinico”, “rimedio clinico”, “occhio clinico”, “Murri era un gran clinico”: e si dice appunto di medico che visita l’ammalato a letto, o di fatti che si riferiscono all’osservazione pratica e diretta del malato adagiato sul letto. Così pure con la parola ‘clinica’ (sottinteso ‘arte’) in greco ‘klinikè’ (sottinteso ‘tèchne), si indica quella parte dell’insegnamento medico che si fa direttamente presso il letto dell’ammalato; e ‘clinica’ (sottinteso ‘casa’) è il luogo dove si fa tale insegnamento. [ALDO GABRIELLI, "Nella foresta del vocabolario"]

FILOSOFIA DELLA SCIENZA

PATRIA – La scienza non ha patria. [attribuita a LOUIS PASTEUR]

GALATEO

GIOVANNI NUVOLETTI (1913 – 2008):
- Il vero gentiluomo si riconosce dalle scarpe: mai troppo nuove, mai accostate con sciatteria.

- M’interessa l’ostrica, non la conchiglia.

- Un certo grado di delicata ipocrisia è utile a rendere levigati, estetici, gradevoli i rapporti con gli altri.

LINGERIE

LA GIARRETTIERA ROSA

Quand’ecco si alza un po’ di vento
la gonna balza su
è solo questione di un momento
ma non me la scordo più.

La giarrettiera rosa
e chi l’ha vista
ormai con la mente più non riposa
pensa alla dolce cosa
la giarrettiera rosa
chi la vede non la scorda più.

[PAOLO CONTE]

MALAPROPISMI

ALIMENTARE – Io ho l’intolleranza “elementare”.
PROTEICO – Quadro “ipotetico” [raccolti da DOLORES SAMARELLI]

NULLA OSTA – Antonella ha avuto il n’ “hula hop”. [raccolto da GLORIA COPPA]

INVADENTE - Tua nipote a volte è “evadente”.
IODIO - Sono venuta al mare per respirare l' “odio”. [ANONIMI]

NAPOLETANISTICA

IGIENE:
-
Che Napoli sia bella, è cosa nota; la vista che ho dinanzi mentre scrivo, il golfo intero dal lato del Vesuvio fino alla punta di Posillipo, è davvero degna d’ammirazione. La gente però è orrenda, spesso rivoltante, ha l’aspetto di schiavi da galera. Spettacolo e sudiciume sono come nel Medioevo. [SIGMUND FREUD (1902) da una cartolina alla moglie]

- Il Marchese de Sade denunciava come via Toledo fosse “una delle più belle che sia dato vedere” però “fetida e sudicia” e davanti a tanta bellezza esclamava. “In quali mani si trova, gran Dio! Perché mai il Cielo invia tali ricchezze a gente così poco in grado di apprezzarle?” [cit. da GIAN ANTONIO STELLA sul “Corriere della Sera”]

- (a Napoli) la gente è sudicia nelle abitudini quotidiane e ciò rende sporche le strade e produce viste e odori sgradevoli. [attribuita a MARK TWAIN]

OTTIMISMO

DEBITO:
 - Cento anni di malinconia non mi hanno tolto un soldo di debito. [VITO COPPA, nonno di VITO COPPA]

-
Malinconia non paga debito.
- Pensiero non pagò mai debito.
- Un carro di fastidi non paga un quattrin di debito. [PROVERBI ITALIANI]

PSICOLOGIA

PADRONANZA – Non è il rumore di un sonaglio a far ridere il bambino, ma il fatto di essere ‘lui a farlo suonare’. [MARTIN SELIGMAN (1995), "Come crescere un bambino ottimista", Ed. Sperling & Kupfer (2006)]