ANNO XIV - NUMERO 167 - NOVEMBRE 2012

 

CITAZIONI
COME SHERLOCK HOLMES - Vidi sulla sabbia le tracce di un animale. Compresi senza difficoltà che erano quelle di un cagnolino. Solchi leggeri e lunghi, impressi su piccole sporgenze di sabbia tra le tracce delle zampe, mi hanno fatto capire che si trattava di una cagna dalle mammelle pendule, la quale aveva avuto i piccoli da pochi giorni; altre tracce  in senso differente, che parevano aver sfiorato la superficie della sabbia vicino alle zampe anteriori, m'hanno indotto a pensare che avesse orecchie molto lunghe; e poichè ho notato che la sabbia era sempre meno scavata da una zampa che dalle altre tre, ho capito che la cagna della nostra augusta regina era, se oso dirlo, un po' zoppa. [VOLTAIRE (1756), "Zadig o il destino"]

DICHIARAZIONE
- Dall'istante preciso in cui vi ho vista il cuore mi è volato via dal petto, per correre a servirvi; ed è rimasto lì, rendendomi suo schiavo; ed è soltanto per voi. [WILLIAM SHAKESPEARE (1611), “La tempesta”]

LIBERALI
- Ha diritto a considerarsi liberale chiunque rispetta le opinioni diverse e anche opposte alle sue. [INDRO MONTANELLI (1909-2001)]

RICCHEZZA
- "Mi sai dire chi è un uomo ricco?"  "Uno che guadagna molti soldi."  "Quanti soldi?"  "E io che ne so ... diciamo tre milioni di lire al mese."  "La ricchezza, caro Carmine, non è una cifra stabilita in base alla quale si può  dire che Tizio è ricco perché guadagna più di tanto, e Caio è povero perché non ci  arriva. La ricchezza è una condizione relativa: è ricco chi guadagna di più di  quanto spende e, viceversa, è povero chi ha esigenze superiori al reddito." [LUCIANO DE CRESCENZO (1983), “Storia della filosofia greca. I presocratici”]

SESSANTENNI
- In molte civiltà antiche il problema della sovrappopolazione si risolveva anche eliminando fisicamente gli anziani. Tra queste civiltà, in un'epoca molto remota, stavano anche i nostri antenati romani, per i quali l'età limite erano i sessant'anni. A farcelo sapere sapere un antico detto, che in età classica li imbarazzava non poco. Il detto suonava: "I sessantenni giù dal ponte" (sexagenarii de ponte). Il ponte in questione era il Sublicio, dal quale, durante la cerimonia degli Argei, si continuavano a gettare ritualmente nel fiume delle statuette di giunco in forma umana (...) Varone, riportato da Nonio, racconta che il famoso 'mos maiorum' voleva che i sessantenni venissero gettati nel Tevere. [EVA CANTARELLA (2012) sul "Corriere della Sera"]

TRADIZIONI
- L’ignoranza è la madre delle tradizioni. [CHARLES MONTESQUIEU (1748), “Saggio sulle cause che possono influire sullo spirito e sul carattere"]

 

COCKTAIL E TE’
CUCINA - Nella cultura culinaria orientale l'uso del tè corrisponde a quello europeo dell'acqua. A tavola si beve solo tè, nella varietà ovviamente più adatta alla pietanza che dovrà accompagnare ed esaltare. [AA.VV., (2008) “Te'. Pensieri, parole e aromi”, Ed. Food]

 

COCKTAIL E TE’ ED ETIMOLOGIA
BIBITA - Il termine viene dal latino bibere, così come i suoi “cugini” sparsi in tutte le principali lingue romanze: se volete qualcosa di fresco, chiedete una boisson in Francia, una bebida in Spagna o in Portogallo, una beguda in Catalogna, una băutură in Romania. [ALESSANDRO MASI (2012) su “Sette”]

 

FILOSOFIA DELLA SCIENZA
GIUSTIFICA - Un'esperienza soggettiva, o un sentimento di convinzione, non può giustificare un'asserzione scientifica […] può un'asserzione qualsiasi essere giustificata dal fatto che Karl R. Popper è profondamente convinto della su verità? La risposta è “no”. [KARL POPPER (1934), “Logica della scoperta scientifica”, Ed. Einaudi]

 

GALATEO E OTTIMISMO
MENSA - L'allegrezza e il piacere sono le principali divinità che devono presiedere alla mensa. [MELCHIOR GIOJA (1832), “Nuovo Galateo”. Ed. Stefanoni]

 

LINGERIE
SETTECENTO - Nel periodo dello stile rococò, dal 1710 circa, una dama di classe indossava: il busto e le calze di seta legate al ginocchio dalle giarrettiere. (...) Le mutande, lunghe sin sopra il ginocchio e infiocchettate, rappresentavano una scelta, un ‘optional’, che non era tuttavia entrato nell’uso comune, neanche tra le signore di rango. (...) Poche donne, in definitiva, portavano mutande nel Settecento, se non in casi eccezionali e assolutamente pratici, come per esempio le giovani serve se dovevano salire su una scala per effettuare le pulizie. (...) La regina Maria Antonietta salì alla ghigliottina senza portare le mutande, e come lei tante altre nobili fanciulle condotte al patibolo. [LUCIANO SPADANUDA (1997), “Storia delle mutande”, Ed. Castelvecchi]

 

MALAPROPISMI
CALCUTTA - Vorrei qualcosa su Madre Teresa di “Gallura”. [AA.VV. (2012), “Il barone rampicante e altre irresistibili storie da libreria”, Ed. Sperling & Kupfer]

GENEALOGICO
- Mi piacerebbe fare l'albero 'ginecologico' della famiglia.
GRINZA - Un ragionamento che non fa una 'griglia'
LANCIA - Spezziamo un' 'arancia' in favore della libertà. [ANONIMI]

INVALSI
- E' andata bene alla prova "infarto". [raccolto da VITO COPPA (2012)]

 

NAPOLETANISTICA
SCIASCIONA [(s. f. e agg.) deverbale di 'sciascià / sciasciare' (godere, bearsi etc da un latinismo 'iaciare'? 'ciacià'? sciascià forma frequentativa di 'iacére' stare a riposo)] Donna paffutella, grassoccia, ma simpatica, piacevole, gradevole, adusa a godersela a fondo, con gusto ed abbandono, disponibile a far godere i terzi  delle sue simpatiche grazie

 

PSICOLOGIA
INDIZI - Pressoché tutti gli stati psichici di un uomo si manifestano nella tensione e nel rilassamento dei muscoli facciali, nell'adattamento degli occhi, nell'affluenza del sangue alla cute, nella sollecitazione imposta all'apparato vocale, e nelle posizioni delle membra, soprattutto delle mani. Questi mutamenti somatici concomitanti non recano in genere alcun vantaggio alla persona, e spesso anzi ostacolano i suoi intenti, quando vuol celare i propri processi psichici di fronte ad altri; ma essi servono agli altri come sicuri indizi, dai quali si possono dedurre i processi psichici e sui quali si fa affidamento più che sulle espressioni verbali usate nello stesso tempo e intenzionalmente. [SIGMUND FREUD (1890), “Trattamento psichico (trattamento dell'anima)”, Ed. Boringhieri]