E' imprescindibile non considerare il passato per un corretto e proficuo sviluppo futuro. La città più bella del mondo ha un curriculum di assoluto rispetto, ricordiamolo per date:

 

IV millennio a.C.(neolitico finale) ritrovamento di paleosuoli con tracce incrociate di arature e frammenti ceramici ritrovati in via A.Diaz durante gli scavi per la costruzione della metropolitana.

III millennio a.C. (epoca eneolitica) tombe ritrovate a Materdei

VII secolo a.C. sullo scoglio di Megaris navigatori greci fondano Parthenope

470 a.C. I cumani fondano una città più a oriente Neapolis distinguendola dalla vecchia Palepolis

326 a.C. Neapolis, la greca urbe, diventa città foederata di Roma

89 a.C. con la Lex Julia si concede la cittadinanza romana ai napoletani

161-180 d.C. Sotto l'impero di Marco Aurelio inizia il declino della città, divenuta colonia romana

303 San Gennaro vittima dell'editto di Diocleziano: persecuzione dei cristiani.

476 Odoacre sconfigge Romolo Augustolo e lo rinchiude nel Castrum Lucullanum. E' la fine dell'Impero Romano d'Occidente.

536 Belisario, inviato da Giustiniano, conquista Napoli e l'annette all'impero bizantino

661 Abolito l'esarca bizantino, viene nominato il duca Basilio, un napoletano.

763 Il duca Stefano II viene eletto Vescovo ( periodo vescovile ), il ducato napoletano rivendica l'autonomia, diventanto elettivo e poi ereditario.

831 Nel'ennesimo tentativo di conquistare Napoli i longobardi trafugano le reliquie di San Gennaro.

832 il duca Stefano III viene trucidato da congiurati alleati dei longobardi

848 La flotta napoletana, comandata dal console Cesario, sconfigge a Ostia i musulmani che minacciano Roma

877 Papa Giovanni VIII scomunica il duca Sergio II in rapporti commerciali con i saraceni

920 I Saraceni attaccano il ducato napoletano dal mare, ma vengono respinti dal duca Giovanni III

 

...ovviamente continua...