Capafresca
ANNO XXI NUMERO 242 - FEBBRAIO 2019

CITAZIONI

Ahi quanto a dir qual era è cosa dura!
[DANT
E ALIGHIERI(1265-1321), "Inferno"]

COGNIZIONI - Le troppe cognizioni, fuorché in cose di erudizione, sminuzzano il pensiero facendo perder le idee generali e il concetto dell'insieme; o almeno sono una tentazione quasi irresistibile per la vanità ed entrare in troppi particolari. [ARISTIDE GABELLI (1830-1891), "Pensieri"]

INNAMORATO - Ho visto muoversi le sue labbra di corallo mentre con il suo respiro profumava l’aria. [WILLIAM SHAKESPEARE, “La bisbetica domata”, 1590-1593]

NOVITÀ - Quando si inventarono le forbici, che non risalgono certo alla più remota antichità, che cosa non si disse contro i primi che si spuntarono le unghie, e tagliarono una parte dei capelli che cadevano loro sul naso? Furono certo trattati da cicisbei e da dissipatori, che compravano a caro prezzo uno strumento di vanità per guastare l'opera del creatore. Che enorme peccato accorciarsi la cornea che Dio ci fa crescere all'estremità delle dita! Era un oltraggio alla Divinità. Fu molto peggio quando si inventarono le camicie e le calze. Si sa con quanto furore i vecchi consiglieri, che non ne avevano mai portate, apostrofavano i giovani magistrati che si lasciarono andare a quel lusso funesto. [VOLTAIRE, “Dizionario filosofico”, 1764]

PORCOSPINI - Una compagnia di porcospini, in una fredda giornata d’inverno si strinsero vicini vicini per proteggersi, col calore reciproco, dal rimanere assiderati. Ben presto, però, sentirono le spine reciproche; il dolore li costrinse ad allontanarsi di nuovo l’uno dall’altro. Quando poi il bisogno di riscaldarsi li portò di nuovo a stare insieme, si ripeté quell'altro malanno; di modo che venivano sballottati avanti e indietro fra due mali, finché non ebbero trovato una moderata distanza reciproca, che rappresentava per loro la migliore posizione. [ARTHUR SCHOPENHAUER (1788-1860), ”Parega e Paralipomena”]

SHERLOCK HOLMES - Questo cappello è vecchio di tre anni. La tesa piatta curvata all’estremità venne di moda allora. E’ un cappello di qualità eccellente. Guardi la fascia di seta, e la fodera. Se tre anni fa poteva permettersi di acquistare un cappello così costoso e da allora non ne ha acquistati altri, significa senza dubbio che è praticamente caduto in miseria. [ARTHUR CONAN DOYLE, “L’avventura del carbonchio azzurro”, 1890]

TORMENTO - Non c'è maggior tormento dei propri pensieri. [JOHN WEBSTERN, cit. In: 'Il baco da seta'di Robert Galbraith, pseudonimo di Joanne Rowling, 2014]

UGUAGLIANZA - Le persone sono così innamorate dell’uguaglianza, che preferirebbero essere uguali nella schiavitù che diseguali nella libertà. [ALEXIS DE TOCQUEVILLE (1805-1859)]



COCKTAIL E TÈ

PINZA - Il cucchiaio per il ghiaccio, con la coppa a forellini, è ormai rarissimo, e a esso si preferisce la più comoda pinza. [SELOW DISHT - LUCIANO IMBRIANI, "Il grande libro dei Cocktails", 1986)]

SELEZIONE - India, Cina, Giappone, rivendicano, quindi, la paternità della preziosa bevanda: quel che certamente sappiamo è che, fin dal neolitico, l’agricoltore dell’Estremo Oriente selezionò, tra le altre piante utili, quali il riso, il cotone e la canna da zucchero, anche il tè, non sappiamo se come bevanda o come farmaco nervino. [AA.VV., "Sapevate che il tè da secoli raffinata cerimonia presso quasi tutti i popoli orientali è dopo l’acqua, la bevanda più consumata nel mondo?", 1989]



ETIMOLOGIA

INCÌNTA - [Piero della Francesca nel dipinto “Madonna del Parto”] ritrae la sua Madonna con le mani libere, una sul fianco e una sul ventre, attribuendole quindi un'umanità ancora più intensa di quella che i fedeli le riconoscono. […] A questo punto vi informo che la parola "incinta" viene dal latino "incincta" e che vuol dire, in pratica, "senza cinta". [LUCIANO DE CRESCENZO, “Fosse 'a Madonna!”, 2012]



FILOSOFIA DELLASCIENZA

FILOSOFIA - Lo sappiamo o no, tutti gli uomini hanno una filosofia. Certo, può ben darsi che nessuna delle nostre filosofie valga un gran che, ma la loro influenza sui nostri pensieri e sulle nostre azioni è grande, e spesso incalcolabile. [KARL POPPER, Prefazione (1970) a: ‘Logica della scoperta scientifica’, 1934]



GALATEO

VEDER FARE - All’uditore sia avviso non di udir raccontare ma di veder con gli occhi fare quelle cose che tu narri. [GIOVANNI DELLA CASA, “Galateo”, 1558]



LINGERIE

REGGICALZE - Il suo uso non è più così diffuso come quando serviva a tenere su le calze, ma oggi una donna che va a comprarlo, lo fa con intenzione erotica. [CARLO CASTELLANETA, ‘L’Etichetta’]



MALAPROPISMI

FÈRRO - Metteremo la città a “fàrro” e fuoco. [(ANONIMO)]

 

NAPOLETANISTICA

- SBUTECÀ (Verbointransitivo e transitivo trisillabo) Lussare, slogare un piede o una mano; prendere una distorsione, una storta ad un arto; procurarsi una distorsione, disarticolazione, una lussazione, lussatura. Etimologicamente è verbo costruito sul tardo latino ‘volvitare’ frequentativo di ‘volvere’ con un infisso espressivo ‘ic-‘, la protesi di una ‘s’ distrattiva ed il consueto passaggio napoletano di ‘v’ in ‘b’ o viceversa (confronta bocca > ‘vocca’, barca > ‘varca’, eccetera); questo il percorso: ‘s’ + ‘volvitare’ > ‘s’ + ‘volviticare’ > ‘s’ + ‘vo(lvi)ticare’ > ‘sboticare’ > ‘sbutecà’.

- SBUTECÀTA (Sostantivo femminile) L’azione espressa dal verbo precedente; distorsione, disarticolazione, lussazione, lussatura. Etimologicamente è voce deverbale del precedente. [RAFFAELE BRACALE, Comunicazione personale]

 

OTTIMISMO

OTTIMISTI - Ottimisti non si nasce, ma lo si piò diventare apprendendo a guardare alla vita in modo da trarre il massimo vantaggio dalle lezioni dell’esperienza, dalle proprie capacità e dalla opportunità dell’ambiente. [GIAN VITTORIO CAPRARA, Presentazione a: MARTIN SELIGMAN, "Imparare l'ottimismo", 1990]



PSICOLOGIA

DISPENDIOSO - Nella vita non ci è nulla di più dispendioso della malattia e della stupidità. [SIGMUND FREUD, “Nuovi consigli sulla tecnica della psicoanalisi”, 1913-1914]