[Virgilio, Eneide, II, 49] Temo i greci anche quando portano doni. Sono parole che Laocoonte adoperò per dissuadere i troiani dall’introdurre tra le mura della città il famoso cavallo dei greci, nel quale subodorava un inganno. Bisogna diffidare dei nemici, specialmente quando vestono la pelle dell’agnello. A dire il vero, l'originale di Virglio è "Timeo Danaos et dona ferentis". Il "ferentis" è l'antica forma dell'accusativo plurale, usata dall'Autore per anticare il poema e renderlo coevo, fintamente, dell'Iliade e dell'Odissea.
Mio padre, avendo ricevuto un inatteso dono da mia madre, pronunciò (profeticamente!) la frase: Timeo Danaos ..
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