ANNO XII - NUMERO 140 – AGOSTO 2010

CITAZIONI

CAPITALI
– A Roma e a Milano ci sono il denaro e il potere che livellano, banalizzano, rendendo tutto possibile e, in qualche modo accettabile. Altrove al contrario, la vita sociale ha sfumature precise. [CHIARA BONI (2010) su "Io donna"]

PIACERE – Nessun piacere dura se non è ravvivato dalla varietà. (Lucundum nihil est, nisi quod reficit varietas.) [PUBLILIO SIRO, “Sentenze”]

PIGRIZIA – La poltrona e le pantofole son le rovine dell’uomo. [BENITO MUSSOLINI cit. in MARGHERITA SARFATTI, “Dux”]

PORCI - I porci amano più il limo delle pozzanghere che l'acqua pura delle fonti. [ERACLITO, “Frammenti”]

PREDICA – Fate quello che noi diciamo e non quello che noi facciamo. [GIOVANNI BOCCACCIO, “Decamerone”]

PREFERENZA – Loda i grandi poderi, ma coltivane uno piccolo. [VIRGILIO, “Georgiche”]

PROMOZIONE – Eppoi basta con le promozioni per titolo di anzianità, come se un somaro meritasse l’avanzamento solo perché raglia da più tempo di un altro. [INDRO MONTANELLI (1909 –2001)]

RELIGIONI - Le religioni sono come le lucciole: per brillare hanno bisogno del buio. [ARTHUR SCHOPENHAUER (1851), "Parerga e paralipomena"]

RIMPROVERO – Nei miei ritratti infantili sempre mi colpisce uno sguardo di rimprovero, che non può essere diretto che a me. Sarei stato io la causa della sua futura infelicità, lo presentiva. [ENNIO FLAIANO, “Diario notturno”]

PRODIGALITA’ - La fanciulla più modesta è già prodiga, se offre senza veli la sua bellezza alla luna. [WILLIAM SHAKESPEARE (1602), “Amleto”]

SAGGIO -  Chi è il saggio? Colui che impara da ogni uomo. [PRINCIPIO RABBINICO]
 
 
 
SAN MARCO – I Saraceni avevano invaso tutto l’Egitto quando due nobili veneziani, Bono da Malamocco e Rustico da Torcello, in navigazione per affari, furono costretti da una tempesta a sbarcare ad Alessandria (gennaio 828). Lì, allarmati dalle spoliazioni compiute dai Saraceni, pensarono di trafugare la salma dell’evangelista San Marco per portarla in salvo a Venezia. Estratta la salma, un profumo di fiori si diffuse in tutta la città. Per nascondere il corpo, i veneziani lo coprirono con foglie di cavolo e carne di maiale: i Saraceni di guardia alla sola vista della carne sputarono a terra disgustati, lasciandoli liberi di raggiungere la nave e far ritorno a Venezia. [MARCELLO BRUSEGAN, “Storia insolita di Venezia”]

SAVI – Diceva Antonio da Venafra, e diceva bene: “Mettete sei o otto savi insieme, diventano tanti pazzi”; perché non si accordando, mettono le cose più presto in disputa che in risoluzione.

SHERLOCK HOLMES – Holmes lo aprì e annusò l'unico sigaro che conteneva. "Ma questo è un Avana, mentre gli altri sono di quel tipo speciale che gli olandesi importano dalle loro colonie dell'India orientale. Sa, di solito vengono imballati con la paglia e, conosiderando la loro lughezza,sono molto più sottili di quelli delle altre marche." Prese i quattro mozziconi e li esaminò con una lente. "Due sono stati fumati con un bocchino e due senza" osservò. "Due sono stati tagliati con una lama smussata, e negli altri due l'estremità e stata staccata con un morso da una dentatutra eccellente. Questo non è un omicidio, signor Lanner. E omicidio, accuratamente progettato e eseguito a sangue freddo." [ARTHUR CONAN DOYLE (1894), “Il paziente interno”]

SUCCESSO - “Mr. Churchill, sir, qual è il segreto del successo nella vita?” Churchill si girò serissimo verso il ragazzo: “Moderare lo sforzo!”. E poi con l’aria solenne di chi impartisce una lezione “Mai restare in piedi quando si può stare seduti. E mai, mai stare seduti quando si può rimanere sdraiati.” [“The Wicked Wit of WINSTON CHURCHILL” (Antologia)]

COCKTAIL E TE’
 
 
 
MANGIA-E-BEVI (MANGIAEBEVI) – In una grande coppa si mettono palline di gelato e fettine o cubetti di frutta fresca e sciroppata con succhi e sciroppi di frutta. Il nome, come e intuibile, viene dal fatto che, nelle coppe, si trova di che sorbire con la cannuccia e di che mangiare con il cucchiaio. Si serve con biscottini infissi nel gelato e con fette di agrumi infilate sull’orlo del bicchiere assieme a rametti ornamentali. [EMILIO MONTORFANO (1990), “Cocktails Classici e moderni”, Ed. Mariotti]

SALUTE - Nei primi tempi della sua diffusione in Europa si  ebbero  accese discussioni intorno agli effetti che il tè poteva avere sulla salute. Famoso è l’esperimento del re svedese  Gustavo III [1746-1792] per chiarire una volta per tutte  se il tè e il caffè giovassero alla salute. Il re usò come cavie due condannati alla pena capitale, ordinando di dar da bere a uno di essi trenta tazze di tè al giorno  e all’altro trenta tazze di caffè al giorno. Due eminenti professori dovevano sovrintendere all’esperimento, che tuttavia prese una piega imprevista. Di lì a poco, infatti, i due professori morirono, uno dopo l’altro e il re venne assassinato. Le due cavie camparono felicemente fino a tarda età. [RONALD GOOK (1990), “Le più belle ricette con il tè”, Ed. Giunti]

ETIMOLOGIA

AMBARADAN
- [da “Amba Aradam”, massiccio montuoso dell'Etiopia presso il quale le truppe italiane sconfissero nel 1936 l'esercito abissino in una cruenta battaglia] Grande confusione, guazzabuglio | Organizzazione complessa

FILOSOFIA DELLA SCIENZA E PSICOLOGIA

INTERVENTO - Prima d'intervenire sulla realtà è necessario osservarla e accettarla così com'è. [MARCO MALVARDI (2010) sul "Corriere della Sera"]

GALATEO

TRANGUGIARE
  - Coloro che noi veggiamo talora, a guisa di porci col grifo nella broda tutti abbandonati, non levar mai alto il viso e mai non rimuover gli occhi e molto meno le mani dalle vivande e con ambedue le gote gonfiate, come se essi sonassero la tomba o soffiassero nel fuoco, non mangiare ma tangugiare? [GIOVANNI DELLA CASA (1558), "Galateo", Garzanti]

LINGERIE

ORIGINI
– Una terracotta e un bassorilievo sumeri del 3000 a. C. raffigurano due donne coperte l’una di un perizoma e l’altra di uno slip: simili strutturalmente ai moderni indumenti intimi, i due capi non si possono ancora considerare tali, in quanto portati a vista. L’intimo vero e proprio nasce nell’Antico Egitto, quando le nobili cominciano a indossare due tuniche: quella interna, a contatto con la pelle, poi adottata anche in Grecia, è l’antenata della camicia, indumento-chiave nella storia della biancheria femminile. [GIORGIO CONVERSI - SUSANNA ZUCCHI PIRAS (1997), “Intimo”, Ed. Idealibri]

MALAPROPISMI

ACACIA
– Sono andati alla "cascia" al Vomero. [raccolto da VITO COPPA (2010)]

CAROTIDE - Ho fatto un doppler alla "carota". [raccolta da ANDREA DEL BUONO (2010)]

CRAMPI - Ho i 'granchi' allo stomaco. [ANONIMO]

NAPOLETANISTICA

CAFFE’
- Quando un cristiano sente il desiderio di prendere un caffè, non è perché vuole bere un caffè, ma perché ha avvertito il bisogno di entrare di nuovo in contatto con l’umanità, e quindi deve interrompere il lavoro che sta facendo, invitare uno o più colleghi ad andare a prendersi il caffè insieme, camminare al sole fino al bar preferito, vincere una piccola gara con annessa colluttazione per chi offre i suddetti caffè, fare un complimento alla cassiera, due chiacchiere sportive con il barista ed il tutto senza dare alcuna istruzione sul tipo di caffè preferito, dal momento che un vero barista deve già conoscere il gusto del suo cliente. Tutto ciò è rito, è religione. [LUCIANO DE CRESCENZO (1977), “Così parlò Bellavista”]

OTTIMISMO

UMORE
- Già Ippocrate (V secolo a.C.) e Galeno (II secolo d.C.) affermavano che il buon umore migliora il decorso di una malattia.