Capafresca
ANNOXVI - NUMERO 192 - DICEMBRE 2014

 

CITAZIONI

CÀMICE - Il camice è bianco. I medici adottarono la loro inconfondibile divisa all'inizio del '900, per imprimere alla professione una svolta d'immagine. Prima di allora, si visitavano i pazienti in abiti "civili", ma la grande presenza di ciarlatani rendeva difficile distinguere i professionisti dagli impostori. Gradualmente il camice divenne simbolo di autorevolezza e pulizia. Anche se alcuni moderni ospedali lo stanno abbandonando perché - sostengono - diffonde germi e mette a disagio i pazienti. […] quello dei chirurghi è verde? Intorno alla metà del 20esimo secolo, chirurghi e infermieri abbandonarono il camice bianco in favore di quello verde, più facile da pulire dalle macchie che inevitabilmente la professione comporta. Inoltre, il verde e l'azzurro sono i colori che più contrastano con quelli dell'interno del corpo umano: un aiuto in più per gli occhi di chi ci opera. [“Focus” (2014)]

CUPIDO - Greci lo chiamavano Eros e i Romani Cupido, ma sia i primi che i secondi lo raffiguravano come un ragazzino nudo e riccioluto dell'apparente età di cinque anni. Dispettoso fino alla perfidia, Eros era spietato con le sue vittime. Quando un poveraccio veniva ferito da una delle sue frecce, Dio o mortale che fosse, non aveva scampo: s'innamorava della prima persona che gli capitava a tiro! In realtà, il birbante disponeva di due tipi di frecce, quelle d'oro e quelle di piombo (duo tela pharetra diversorum operum ... ): con le prime inoculava l'amore e con le seconde la repulsione. Un giorno Apollo, solo per avergli fatto una ramanzina, come la si può fare a un bambino capriccioso, si beccò una freccia d'oro in pieno petto che, oltre a farlo soffrire come una bestia, lo obbligò a invaghirsi di una ninfa, Dafne, che a sua volta era stata colpita da una freccia di piombo. [LUCIANO DE CRESCENZO (1991), “Zeus. I miti dell'amore”]

INDULGENZE - Non appena un'anima è trapassata, la mandiamo in un'infermeria, le facciamo prendere una medicina nella farmacia delle anime, e non potete credere quanto denaro ci renda questa farmacia. - Come mai, Monsignore? Mi sembra infatti che in genere la borsa di un'anima sia piuttosto sfornita. - È vero, signore, ma ci sono i parenti, sempre ben felici di trarre i loro morti dall'infermeria per farli mettere in un luogo più piacevole. È triste per un'anima passar tutta la vita a prendere medicine. Ci mettiamo d'accordo coi parenti, i quali comprano la salvezza delle anime dei loro defunti, gli uni più caro, gli altri più a buon mercato, secondo le possibilità. Rilasciamo loro dei biglietti per la farmacia. Vi assicuro che è una delle nostre migliori rendite. [VOLTAIRE (1769), “Lettere di Amabed”]

INNAMORATA - Nutritelo di albicocche e di mirtilli, di rossa uva e di verdi fichi e di more. Rubate alle api i favi del miele, e dalle loro zampe staccate la cera per farne lumini da notte, e accendeteli agli sfavillanti occhi delle lucciole, così che illuminino il mio amore quando si corica e quando si leva. Prendete alle farfalle le loro ali variopinte, e ventilate con esse, sugli occhi di lui addormentato, i raggi della luna. [WILLIAM SHAKESPEARE (1596), “Sogno di una notte di mezza estate”]

SHERLOCK HOLMES - Holmes sedeva tutt'orecchi, con la stessa espressione di stupita e reverente ammirazione con cui un botanico sorveglia un bocciolo raro e prezioso. [ARTHUR CONAN DOYLE (1915) “La tragedia di Birlstone”]

 

COCKTAIL E TÈ

AGENTE 007- Vodka Martini, agitato, non mescolato [JAN FLEMING, Agente 007 (libri e film)]

DARWIN - Un altro grande fan del tè fu Charles Darwin. Si racconta che durante l’esplorazione dell’arcipelago delle Galapagos, nel 1835, Darwin fu colto da una vera e propria crisi isterica quando scoprì che il responsabile delle vettovaglie della nave su cui era imbarcato, gli aveva nascosto la fine delle scorte di tè. All’offerta di liquori e caffè, il naturalista avrebbe risposto:”Non voglio rum, non voglio caffè, desidero solo il mio tè!”. [PAOLO MARTINI (2014) su “Sette”]

 

ETIMOLOGIA E FILOSOFIA DELLA SCIENZA

LOGOS - Logos è sia la parola sia il ragionamento; ricorrere al logos significa argomentare secondo ragione, discutere soppesando le varie possibilità, circoscrivere discorsivamente la verità per stanarla. [STEFANO GATTEI (2014), sul “Corriere della Sera”]

 

GALATEO

MODO - Il modo in cui tagli il tuo cibo riflette il modo in cui vivi. [Attribuita a CONFUCIO (781 a. C. - 477 a.C.)]

 

LINGERIE

GIARRETTIERA - Il corsetto era il punto a cui si agganciavano le calze. A partire dalla sua scomparsa si pose il problema di dare a queste ultime un supporto. Ci volle un bel po' di tempo prima di giungere alla soluzione che dà lì a poco avrebbe occupato il posto d'onore tra gli indumenti intimi dalla maggior carica erotica: la giarrettiera. E con essa una nuova libertà per la donna: quella di vestirsi (e svestirsi) da sola, senza l'aiuto di dame, amanti o mariti. [HUGO MARTINEZ DE LEON (2010), "Storia dell'oscenità", Ed. Odoya]

 

MALAPROPISMI

ARISTA - "Ho mangiato l' “aristide” di maiale" [ANDREA DEL BUONO (2014), Comunicazione personale]

SAN TOMMASO - Avete i trattati di “Sadomaso” d'Aquino? [AA.VV. (2012), “Il barone rampicante e altre irresistibili storie da libreria”, Ed. Sperling & Kupfer]

 

NAPOLETANISTICA

NAPOLETANI - Come mi piace la gente di Napoli. Le finestre aperte in strada come larghi sorrisi. E piante curate con la gaiola dei canarini. E litrate di caffè. [ROSSANA DI POCE (2014), Comunicazione personale]

 

OTTIMISMO

UTILIZZAZIONE - L'ottimismo non è ingenuità, ma è utilizzare le risorse disponibili qui e ora, cioè intelligenza. [VITO COPPA (2014)]

 

PSICOLOGIA

NOBEL - Grande gioia e soddisfazione per il conferimento del Nobel per la Medicina a tre Psicologi specializzati nel campo della psicofisiologia e neuroscienze. L'americano John O'Keefe, laureato in Psicologia al City College di New York e specializzato alla scuola del grande psicologo Donald Hebb alla Mc Gill University di Montreal. I coniugi norvegesi Edward Moser e May-Britt Moser laureati in Psicologia ad Oslo, dove si sono conosciuti e poi specializzati in Neurofisiologia. Sono state premiate le loro scoperte sui processi cerebrali che consentono l'orientamento spaziale negli esseri viventi. Un grande esempio di integrazione tra scienze psicologiche e biomediche. [(ORDINE DEGLI PSICOLOGI) (2014)]