Vuol dire pensare intensamente, dedicarsi con zelo ed assiduità ad un’opera dell’ingegno: la persona che elucubra medita e si concentra per elaborare qualcosa di intelligente. Etimologicamente discende dal verbo latino. elucubrāre, composto di ĕx, con valore intensivo, e lucubrāre, che vuol dire lavorare a lume di lucerna. Spesso gli antichi romani, come provano molti letti rinvenuti a Pompei, fissavano sulla testiera del letto un lucignolo di stoppa o di cera, detto lucŭbrum, letteralmente lucerna, che di sera li aiutava a pensare ed a leggere. Da esso deriva il verbo moderno elucubrare.